Atti generali

Sezione relativa agli atti generali, come indicato all'art. 12, c. 1,2 del d.lgs. 33/2013 (testo in vigore dal 23-06-2016) e Art. 55, c.2, d.lgs 165/2001

Ultimo aggiornamento: 24/08/2023 14:37:07

Riferimenti normativi su organizzazione e attività

Nella banca dati Normattiva sono disponibili le norme di legge statali

È inoltre qui pubblicata, ai sensi dell'Art. 12, c.1, del D.lgs. 33/2013, la Banca dati delle leggi regionali - Arianna

Legge 7 agosto 1990, n. 241, recante "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi"

Decreto Presidente Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa"

Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche"

Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante "Codice dell'amministrazione digitale"

Legge 18 giugno 2009, n. 69, recante "Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile"

Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante "Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni"

Decreto Presidente Repubblica 24 luglio 1977, n. 616 "Attuazione della delega di cui all'art. 1 della legge 22 luglio 1975, n. 382

Atti amministrativi generali

 

Documenti di programmazione strategico-gestionale

 

 

 

Statuti e leggi regionali

Codice disciplinare e di comportamento dei dipendenti del Consiglio regionale

Segnalazione di condotte illecite (whistleblowing)

Il d.lgs. 10 marzo 2023, n. 24, che ha recepito la Direttiva (UE) 2019/1937, riguarda la protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica, di cui siano venute a conoscenza nel contesto lavorativo.

Soggetti che possono effettuare la segnalazione

I dipendenti del Consiglio regionale e tutti i soggetti individuati nell’art. 3 del sopracitato decreto legislativo.

Modalità di segnalazione

Canali di segnalazione interna

La segnalazione di condotte illecite deve essere rivolta al Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) e può essere presentata con una delle seguenti modalità:

  • in forma scritta, utilizzando il modello di seguito allegato, da inviarsi a mezzo posta elettronica all’indirizzo nicola.princi@cr.piemonte.it , oppure a mezzo del servizio postale/tramite posta interna, in busta chiusa indirizzata a: Nicola Princi, RPCT del Consiglio regionale del Piemonte, piazza Solferino 22, 10121 Torino.
    N.B. La busta deve avere l'indicazione "Riservata personale";
  • telefonando al numero del RPCT 0115757166;
  • fissando un incontro con il RPCT attraverso richiesta via e-mail all’indirizzo sopraindicato o telefonando al numero di cui sopra.
Canali di segnalazione esterna

L'Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) ha attivato canali di segnalazione che possono essere utilizzati limitatamente ai casi previsti dall'art. 6 e nelle forme di cui all'art. 7 del sopracitato decreto legislativo.
Di seguito, il link alla pagina del sito ANAC dedicata al whistleblowing recante le indicazioni per effettuare la segnalazione: 
https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing

 

Normativa sul diritto di accesso delle consigliere e dei consiglieri regionali in carica e cessati dal mandato, approvata da ultimo con deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale 7 dicembre 2017, n. 239

Documenti