Accesso Civico
A seguito delle modifiche introdotte dal d. lgs. n. 97/2016, l'istituto dell'accesso civico si articola in due diverse fattispecie.
- Accesso civico a dati e documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria
Ai sensi dell'art. 5 comma 1 del d. lgs. n. 33/2013 come modificato dal d. lgs. n. 97/2016, l'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle pubbliche amministrazioni di pubblicare nel sito istituzionale documenti, informazioni o dati comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione.
In tale ipotesi, l'istanza è presentata al Responsabile per la Trasparenza del Consiglio regionale del Piemonte (art. 5 comma 3 lettera d). - Accesso generalizzato
Ai sensi dell'art. 5 comma 2 del medesimo d. lgs. n. 33/2013 come modificato dal d. lgs. n. 97/2016, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche, chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti, secondo quanto previsto dall'articolo 5 bis.
In tale ipotesi, l'istanza è presentata alla Segretaria Generale del Consiglio regionale del Piemonte o al responsabile dell'ufficio che detiene i dati, le informazioni o i documenti.
Modalità di esercizio dell'accesso civico
L'esercizio del diritto in entrambe le fattispecie spetta a chiunque, senza alcun limite di legittimazione soggettiva. L'istanza identifica i dati, le informazioni o i documenti richiesti e non richiede motivazione.
Il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato nel termine di trenta giorni (salva la sospensione dei termini prevista dall'art. 5 comma 5 del d. lgs. n. 33/2013 nel caso di individuazione di soggetti controinteressati).
Il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo è gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'amministrazione per la riproduzione su supporti materiali (0,5 centesimi per il formato UNI A4 e 10 centesimi per il formato UNI A3).
Il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso civico devono essere motivati con riferimento ai casi e ai limiti stabiliti dall'articolo 5 bis del d. lgs. n. 33/2013.
In caso di diniego totale o parziale dell'accesso o di mancata risposta entro il termine previsto, il richiedente può, ai sensi dell'art. 5, commi 7 e 8 del d. lgs. n. 33/2013:
- Presentare richiesta di riesame al Responsabile per la trasparenza del Consiglio regionale del Piemonte
- Presentare ricorso al Difensore civico regionale
- Presentare ricorso al TAR ai sensi dell'articolo 116 del Codice del processo amministrativo di cui al d. lgs. n. 104/2010
Modulistica
Le istanze possono essere presentate al Consiglio regionale del Piemonte utilizzando uno dei seguenti moduli.
- Istanza di accesso civico a dati e documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria
- Modulo (formato word/formato open)
- Istanza di accesso generalizzato
- Modulo (formato word/formato open)
- Richiesta di riesame
- Modulo (formato word/formato open)
- Richiesta di riesame del controinteressato
- Modulo (formato word/formato open)
- Informativa trattamento dati personali ai sensi dell'articolo 13 del Regolamento UE 679/2016
Modalità di presentazione delle istanze
L'istanza di accesso va inviata al Consiglio Regionale del Piemonte con una delle seguenti modalità:
- Tramite posta elettronica certificata . PEC – all'indirizzo: dir.segreteriagen@cert.cr.piemonte.it
- Tramite posta elettronica ordinaria all'indirizzo: trasparenza@cr.piemonte.it | segretario.generale@cr.piemonte.it
- Tramite posta ordinaria indirizzata al Consiglio regionale del Piemonte, via Alfieri 15, 10121 Torino
- Tramite fax al numero 0115757445
- Con consegna diretta presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Consiglio Regionale
Via Arsenale 14/g – 10121 Torino
dal lunedì al giovedì 9.00-12.30 / 14.00-15.30 - venerdì 9.00-12.30
Registro delle istanze di accesso